Statuto dell'associazione
Titolo I â Disposizioni generali
Titolo II â i Soci
Titolo III â lâassemblea dei soci
Titolo IV â Consiglio Direttivo
Titolo V â I Revisori dei Conti
Titolo VI â Il Patrimonio
Titolo VII â Disposizioni finali
Atto costitutivo di associazione
REPUBBLICA ITALIANA
Il ventitre settembre duemilatre 23/09/2003
In Rezzato, Piazza Vantini n. 21 presso l’aula Consiliare del Comune di Rezzato.
Avanti a me dr. Giovanni Battista Calini, notaio in Brescia, iscritto al Collegio notarile di Brescia, senza testimoni per concorde rinuncia dei comparenti con il mio consenso, sono personalmente comparsi i signori:
- ROMAIOLI MARIO, nato a Brescia il 26 settembre 1965, residente a Rezzato (BS) via Brodolini n. 9, impiegato tecnico, Codice fiscale: RML MRA 65P26 B157D, di cittadinanza italiana;
- FRANZONI FRANCESCO, nato a Rezzato (BS) il 6 gennaio 1934, residente a Rezzato (BS) via De Gasperi n. 145, imprenditore, Codice fiscale: FRN FNC 34A06 H256G, di cittadinanza italiana;
- ARCHETTI MARCO, nato a Rezzato (BS) il 5 marzo 1957, residente a Rezzato (BS) via Ghiacciaia n. 1, impiegato tecnico, Codice fiscale: RCH MRC 57C05 H256P, di cittadinanza italiana;
- LAFFRANCHI ANGELO nato a Brescia l’1 agosto 1955, residente a Rezzato (BS) via Sturzo n. 11, dirigente d’azienda, Codice fiscale: LFF NGL 55M01 B157Q, di cittadinanza italiana;
- GARES ANGELO GERMANO, nato a Rezzato (BS) il 27 ottobre 1948, residente a Rezzato (BS) via Alighieri n. 29, industriale, Codice fiscale: GRS NLG 48R27 H256N, di cittadinanza italiana;
Comparenti della cui identità personale io Notaio sono certo.
SI CONVIENE
1) COSTITUZIONE
E’ costituita tra i predetti comparenti una associazione denominata
“Associazione Imprese di Rezzato â ASIMPRE”;
l’associazione ha sede in Rezzato (BS) in Piazza Vantini n. 21, durata fino al 31 dicembre 2050 salvo proroga o scioglimento nei casi previsti dalla legge.
L’associazione non ha scopo di lucro ed ha per oggetto di promuovere e favorire la conoscenza del mondo del lavoro e delle aziende che operano sul territorio di Rezzato nellâaccezione piÃđ ampia del termine.
A tal fine lâAssociazione potrà :
- Contribuire alla formazione della cultura dâimpresa, alla divulgazione e conoscenza delle attività imprenditoriali, produttive e di interesse sociale presenti a Rezzato.
- Favorire lo scambio di esperienze, di informazioni e di dati tra il mondo della scuola ed il mondo del lavoro.
- Promuovere, coordinare ed effettuare studi e ricerche nellâambito del lavoro sia direttamente che in collaborazione con gli associati, Enti e/o Istituti.
- Diffondere la conoscenza delle tecniche, delle tecnologie e delle normative che regolano il mondo del lavoro e delle problematiche legate allâintroduzione e allâapplicazione delle normative stesse.
- Contribuire alla creazione, in collaborazione con gli altri enti presenti sul territorio, di banche dati riferite al mondo del lavoro.
- Organizzare borse di studio, corsi di formazione e riqualificazione professionale.
- Svolgere tutte le attività utili e necessarie al raggiungimento dei fini indicati;
il tutto come meglio specificato nell’art.2 (due) dello Statuto, che si allega al presente sotto la lettera A).
2) PATRIMONIO SOCIALE
Il patrimonio e le entrate dell’associazione sono costituite:
- dalle quote annuali di associazione che per il primo anno vengono fissate in Euro 150,00 (centocinquanta virgola zero zero).
- da quant’altro indicato nell’allegato statuto.
3) NORMATIVA
L’Associazione sarà retta dalle norme contenute nello statuto sociale e per quanto ivi non previsto da quelle di legge.
4) CARICHE SOCIALI
L’associazione ÃĻ amministrata da un Consiglio Direttivo composto da un minimo di cinque ad un massimo di quindici membri eletti dall’Assemblea dei soci.
Per il primo triennio, a ricoprire la carica di Consiglieri, vengono chiamati, ai sensi dell’art. 13 (tredici) dello Statuto Sociale, i comparenti signori ROMAIOLI MARIO, FRANZONI FRANCESCO, ARCHETTI MARCO, LAFFRANCHI ANGELO e GARES ANGELO GERMANO, di cui:
Presidente ROMAIOLI MARIO predetto, Vice Presidenti FRANZONI FRANCESCO e ARCHETTI MARCO predetti.
Tutti i nominati presenti accettano le rispettive cariche.
Al Consiglio Direttivo spettano i poteri di cui all’art. 14 (quattordici) dello Statuto.
A comporre il Collegio dei Revisori sono nominati:
Presidente: GARES ANGELO GERMANO, predetto
Membro effettivo: LAFFRANCHI ANGELO, predetto,
Membro supplente: ROMAIOLI PAOLO, nato a Brescia il 30 ottobre 1968, residente a Rezzato (BS) via Brodolini n. 9, artigiano, Codice fiscale: RML PLA 68R30 B157X, di cittadinanza italiana.
5) ESERCIZIO FINANZIARIO.
Il primo esercizio finanziario si chiude al 31 dicembre 2003.
6) DELEGA
Il Presidente viene autorizzato a compiere tutte le pratiche necessarie per l’acquisto della personalità giuridica e ad apportare al presente atto e all’allegato statuto le modifiche necessarie per adeguarlo alle norme di legge o richieste dalle competenti autorità per il riconoscimento.
7) SPESE IMPOSTE E TASSE
Spese, imposte e tasse del presente e conseguenti a carico della costituita associazione.
Da me letto, con l’allegato A), alle parti.
Scritto da me e da persona di mia fiducia per 3 (tre) pagine su 1 (un) foglio.
f.to MARIO ROMAIOLI
f.to FRANZONI FRANCESCO
f.to ARCHETTI MARCO
f.to ANGELO LAFFRANCHI
f.to GARES ANGELO GERMANO
f.to GIOVANNI BATTISTA CALINI
ALLEGATO A) N. 63885/16051 REP. G.B. CALINI
STATUTO
Titolo I â Disposizioni generali
ART. 1
Eâ costituita una Associazione interprofessionale denominata
âAssociazione Imprese di Rezzato â ASIMPREâ.
Lâassociazione ha sede in Rezzato in Piazza Vantini n. 21, ÃĻ una, indivisibile apolitica e apartitica, senza fini di lucro.
ART. 2
Essa si propone di promuovere e favorire la conoscenza del mondo del lavoro e delle aziende che operano preferibilmente sul territorio di Rezzato nellâaccezione piÃđ ampia del termine.
A tal fine lâAssociazione potrà :
- Contribuire alla formazione della cultura dâimpresa, alla divulgazione e conoscenza delle attività imprenditoriali, produttive e di interesse sociale presenti a Rezzato.
- Favorire lo scambio di esperienze, di informazioni e di dati tra il mondo della scuola ed il mondo del lavoro.
- Promuovere, coordinare ed effettuare studi e ricerche nellâambito del lavoro sia direttamente che in collaborazione con gli associati, Enti e/o Istituti.
- Diffondere la conoscenza delle tecniche, delle tecnologie e delle normative che regolano il mondo del lavoro e delle problematiche legate allâintroduzione e allâapplicazione delle normative stesse.
- Contribuire alla creazione, in collaborazione con gli altri enti presenti sul territorio, di banche dati riferite al mondo del lavoro.
- Organizzare borse di studio, corsi di formazione e riqualificazione professionale.
- Svolgere tutte le attività utili e necessarie al raggiungimento dei fini indicati.
ART. 3
LâAssociazione potrà dare la sua collaborazione ad altri Enti per lo sviluppo di iniziative che si inquadrino nei suoi fini . Essa dovrà tuttavia mantenere sempre la piÃđ completa indipendenza nei confronti degli organi di governo delle aziende pubbliche e private e delle organizzazioni sindacali.
ART. 4
Gli organi dellâAssociazione sono:
A) LâAssemblea dei Soci.
B) Il Consiglio Direttivo.
C) Il Segretario.
D) Il Tesoriere.
Titolo II â i Soci
ART. 5
Possono far parte dellâAssociazione tutti i professionisti o gli imprenditori (sia in forma individuale che societaria) che in funzione della loro attività lavorativa risiedono, abbiano risieduto o abbiano interessi nel territorio rezzatese.
Il Consiglio puÃē deliberare lâadesione allâAssociazione anche di soggetti diversi da quelli delineati nel punto precedente, purchÃĐ condividano gli interessi e le finalità dellâAssociazione.
I Soci sono tenuti al pagamento della quota associativa annua il cui importo ÃĻ fissato annualmente dal Consiglio Direttivo dellâAssociazione.
Il versamento delle quote annuali dovrà avvenire entro il mese di marzo. Lâammissione allâAssociazione viene decisa ad insindacabile giudizio del Consiglio Direttivo.
ART. 6
LâAssociazione ÃĻ libera, il Socio che intenda recedere dallâAssociazione deve darne comunicazione scritta, a mezzo raccomandata o equivalente indirizzata al Presidente in carica, non meno di tre mesi prima della fine di ogni anno.
In caso di ritardo nel pagamento delle quote annuali come retro previsto all’art.5 del presente statuto, il consiglio direttivo avra’ la facolta’ di deliberare l’esclusione del socio o in via alternativa di concordare per ogni singolo caso, la proroga del pagamento della quota annuale.
Titolo III â lâassemblea dei soci
ART. 7
LâAssemblea ordinaria dei Soci, convocata su delibera del Consiglio Direttivo, non meno di venti giorni prima della data fissata per lâadunanza, si riunisce a Rezzato presso la propria sede o in altre località , purchÃĐ in Italia, da indicarsi nellâavviso di convocazione, nel primo semestre di ogni anno, per provvedere e deliberare sul rendiconto finanziario, sullo stato patrimoniale e su tutti gli argomenti iscritti allâordine del giorno.
Lâordine del giorno viene stilato dal Consiglio Direttivo per iniziativa interna o su richiesta di almeno cinque associati.
La data dellâAssemblea e lâordine del giorno che si andrà a discutere, vengono comunicati ai Soci per lettera o con tutti i mezzi che il Consiglio Direttivo riterrà opportuno utilizzare.
ART. 8
Hanno diritto dâintervento allâAssemblea, tutti i soci che si trovino in regola col pagamento della quota di associazione. Ciascun Socio potrà rappresentare uno o piÃđ altri Soci purchÃĻ munito di regolare delega scritta.
Per la costituzione legale dellâAssemblea e per la validità delle sue deliberazioni ÃĻ necessario lâintervento di almeno il 50% dei Soci piÃđ uno. Qualora non venisse raggiunto il suddetto numero dei voti, la sessione viene rimandata a non piÃđ di trenta giorni successivi alla prima convocazione. Nella seconda convocazione lâAssemblea ÃĻ considerata valida qualunque sia il numero dei Soci presenti o rappresentati.
La data di seconda convocazione puÃē essere fissata ed indicata sullo stesso avviso della prima.
ART. 9
Lâassemblea delibera a maggioranza di voti dei Soci presenti o rappresentati mediante regolare delega scritta, rilasciata ad altro Socio, purchÃĻ non sia esso Consigliere e/o Revisore.
Per le modifiche dello statuto e’ necessaria una maggioranza pari a 1/4 (un quarto) dei soci iscritti.
ART. 10
Il Presidente in carica dirige i lavori dellâAssemblea e, allâinizio di ogni sessione, elegge tra i Soci presenti un Presidente ed un Segretario e nomina il Segretario.
In sua assenza le funzioni di Presidente sono svolte dal vice Presidente presente anagraficamente piÃđ anziano Il Segretario provvede a redigere i verbali delle delibere dellâAssemblea che sono sottoscritti dal Presidente.
ART. 11
Assemblee straordinarie possono essere convocate per delibera del C.D., o su richiesta di un numero di Soci non inferire ad un decimo degli iscritti.
ART. 12
Ai Soci riuniti in Assemblea, con le maggioranze di cui all’art. 9 ÃĻ possibile modificare il presente statuto – mentre per modificare gli scopi dellâAssociazione stabiliti nel presente statuto agli articoli n° 1 â 2 â 3, e’ necessaria l’unanimità .
Titolo IV â Consiglio Direttivo
ART. 13
Il Consiglio Direttivo ÃĻ lâorgano esecutivo dellâAssociazione, ÃĻ nominato dallâAssemblea ed ÃĻ composto da un numero di membri che puÃē variare da un minimo di 5 (cinque) ad un massimo di 15 (quindici) come verrà determinato dalla Assemblea stessa.
Possono far parte del Consiglio Direttivo solo gli associati.
Per la prima volta la determinazione del numero dei membri e la loro nomina vengono effettuate nellâAtto Costitutivo. Il Consiglio Direttivo dura in carica tre anni ed i suoi membri possono essere rieletti. I Consiglieri cosÃŽ eletti, rimangono in carica sino allâAssemblea di due anni successiva a quella della loro elezione.
Qualora per qualsiasi motivo il numero dei Consiglieri si riduca a meno di due terzi dei componenti, lâintero Consiglio Direttivo viene considerato decaduto e deve essere rinnovato mediante nuova elezione. La carica di Consigliere ÃĻ gratuita, ma i consiglieri avranno diritto al rimborso delle spese sostenute per lâespletamento del loro incarico.
Il âRegolamento per lâelezione del Consiglio Direttivoâ, allegato 1) al presente Statuto, disciplinerà tutte le elezioni del Consiglio Direttivo successive alla sua entrata in vigore.
ART. 14
Il C.D. ÃĻ investito dei piÃđ ampi poteri per decidere sulle iniziative da assumere e sui criteri da seguire per il conseguimento e lâattuazione degli scopi dellâAssociazione. Ha inoltre pieni poteri per lâamministrazione ordinaria e straordinaria dellâAssociazione stessa.
In particolare il C.D. deliberando per maggioranza puÃē :
a) Fissare le direttive per lâattuazione dei compiti statutari stabilendone le modalità , le responsabilità di esecuzione e controllando lâesecuzione stessa.
b) decidere sugli investimenti patrimoniali .
c) Stabilire lâimporto delle quote associative annue.
d) Deliberare sullâammissione dei Soci.
e) Stabilire la costituzione di Comitati Tecnici e di Commissioni finalizzate allo studio ed alla presentazione di progetti e soluzioni attinenti gli scopi dellâAssociazione.
f) Decidere sullâattività , le iniziative e le collaborazioni con terzi nel rispetto della norma enunciata nel presente statuto di cui allâart. 3.
g) Approvare i progetti di bilancio preventivo, rendiconto finanziario e stato patrimoniale da presentare allâAssemblea dei Soci.
h) Stabilire le prestazioni di servizi ai Soci ed a terzi con le relative norme e modalità .
i) Conferire e revocare procure in funzione del ruolo svolto dal Socio rappresentato.
j) Chiedere una sola volta lâanno un contributo ai soci, per interventi straordinari, nella misura del 50% max della quota associativa.
ART. 15
Il Consiglio Direttivo nomina nel suo seno il Presidente, che dura in carica per lâintera durata del Consiglio, ed uno o piÃđ Vice-Presidenti, secondo le modalità di cui allâallegato 1).
Il Presidente ed i Vice-presidenti possono mantenere la carica per un massimo di due mandati consecutivi, della durata di tre anni ciascuno.
Il Consiglio Direttivo si riunisce con frequenza trimestrale o ogni qualvolta il Presidente, i Vice-presidenti o un numero di Soci pari ad almeno un quarto degli iscritti lo riterranno necessario.
Successivamente alla nomina del Presidente e dei vice presidenti, il Consiglio Direttivo nomina altresÃŽ il Segretario ed il Tesoriere.
Il Presidente ha la rappresentanza legale dellâAssociazione di fronte a qualsiasi autorità giudiziaria ed amministrativa e di fronte a terzi. In caso di sua assenza o impedimento spetta al vicepresidente e, in caso di piÃđ vicepresidenti, a quello tra di loro piÃđ anziano.
In caso di dimissioni o di sua indisponibilità prolungata per un periodo non inferiore a tre mesi, il Presidente sarà sostituito dal Vice Presidente anagraficamente piÃđ anziano che provvederà a convocare – entro i successivi sessanta giorni – il Consiglio Direttivo per lâelezione del nuovo Presidente.
Il Presidente dirige lâattività del Consiglio Direttivo e dà attuazione alle delibere dellâAssemblea dei Soci e a quelle del Consiglio stesso, nel rispetto delle disposizioni statutarie e di legge.
Il Presidente potrà assumere a nome dellâAssociazione ed anche senza la preventiva delibera da parte del Consiglio Direttivo singoli impegni di spesa entro il limite di ⎠1.500,00, entro il limite annuo di ⎠4.500,00, previa disponibilità di cassa.
Tali impegni di spesa dovranno essere discussi ed approvati in occasione della prima riunione del Consiglio Direttivo successivamente riunito.
Il Presidente potrà assumere in autonomia nuovi impegni di spesa solo a seguito di approvazione, da parte del Consiglio Direttivo, di quelli precedentemente assunti.
ART. 16
Le riunioni del consiglio direttivo sono convocate dal presidente con lettera, fax o e-mail presso la sede della associazione almeno 7 (sette) giorni prima dell’adunanza.
Sono tuttavia valide, anche se non convocate, le riunioni del consiglio direttivo quando siano presenti tutti i membri in carica.
Le deliberazioni del C.D. sono prese per maggioranza di voti dai Consiglieri presenti. In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente.
Le deliberazioni sono valide se alla riunione sono presenti almeno un terzo degli aventi diritto.
Eâ stabilito inoltre che, qualsiasi membro del C.D., il quale risulti assente ingiustificato per tre convocazioni, sia passibile di sollevamento dalla carica e conseguente espulsione dal C.D. previo regolare votazione.
Il suo posto potrà essere assunto dal primo Socio disponibile della graduatoria stilata in occasione dellâelezione del C.D..
ART. 17
Il Segretario, che puÃē essere anche membro esterno allâAssociazione Consiglio Direttivo, svolge la funzione di verbalizzante nelle adunanze dellâAssemblea e del Consiglio Direttivo e coadiuva il Presidente nellâesplicazione delle attività esecutive che si rendano necessarie ed opportune per il funzionamento dellâAssociazione. Cura inoltre:
– la tenuta del Libro Verbali delle Assemblee, di quello del Consiglio Direttivo, nonchÃĐ del Libro degli Aderenti allâAssociazione;
– lâinoltro e la conservazione della corrispondenza dellâarchivio sociale;
– le domande di ammissione dei nuovi soci;
– i rapporti tra i soci e lâAssociazione, provvedendo al tesseramento dei nuovi soci e allâaggiornamento del registro relativo.
Il Tesoriere ÃĻ nominato tra i membri del Consiglio e ha il compito di sovrintendere alla gestione economica e finanziaria dellâAssociazione, in conformità alle deliberazioni dellâAssemblea e del Consiglio Direttivo.
Spetta inoltre al Tesoriere la verifica del pagamento delle quote associative.
Il Segretario ed il Tesoriere saranno nominati dal Consiglio Direttivo su proposta del Presidente e rimarranno in carica per lâintera durata del Consiglio.
Titolo V â I Revisori dei Conti
ART. 18
LâAssemblea ordinaria dei Soci nomina due Revisori dei Conti effettivi ed uno supplente. Per la prima volta tali nomine vengono effettuate nellâAtto Costitutivo.
I Revisori dei Conti possono assistere senza diritto di voto alle riunioni del C.D..
Vigilano sullâamministrazione dellâAssociazione, esaminano ed approvano sottoscrivendolo il rendiconto annuale e lo stato patrimoniale che verranno presentati allâAssemblea dei Soci. I Revisori dei Conti sono nominati per un biennio e la carica ÃĻ rinnovabile per due mandati, la cui scadenza ÃĻ sfalsata di un anno rispetto a quella del mandato consigliare e presidenziale.
Titolo VI â Il Patrimonio
ART. 19
Le entrate dellâAssociazione sono costituite da :
A) Quote annuali di associazione.
B) Proventi per prestazioni di servizi vari ai Soci od a terzi.
C) Contributi volontari, lasciti e donazioni.
ART. 20
Prima del 31 Dicembre di ogni anno, il C.D. approva i progetti di bilancio preventivo e stabilisce lâammontare delle quote associative per lâanno successivo.
ART. 21
In caso di scioglimento dellâAssociazione il patrimonio sarà devoluto alla scuola âR. Vantiniâ di Rezzato .
Titolo VII â Disposizioni finali
ART. 22
LâAssociazione ha durata fino al 31 dicembre 2050 salvo proroga o scioglimento nei casi previsti dalla legge.
ART. 23
LâAssociazione potrà chiedere in ogni tempo il riconoscimento della propria personalità giuridica, con lâiscrizione nel pubblico registro, osservati tutti gli obblighi di legge.
ART. 24
Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra la associazione e gli associati e/o gli amministratori e/o i liquidatori o fra gli stessi associati, sarà devoluta ad un collegio di tre arbitri, nominati uno da ciascuna delle due parti contendenti ed il terzo d’accordo dai due arbitri cosÃŽ nominati o, in difetto di accordo, dal presidente del tribunale nella cui circoscrizione ha sede la società , su ricorso della parte piÃđ diligente.
Il collegio arbitrale deciderà “de bono et aequo” inappellabilmente senza formalità nemmeno di procedura e provvederà anche sulle spese e competenze spettanti agli stessi arbitri.
ART. 25
Per tutto quanto non stabilito nel presente Statuto, si osservano le disposizioni del Codice Civile italiano.
f.to MARIO ROMAIOLI
f.to FRANZONI FRANCESCO
f.to ARCHETTI MARCO
f.to ANGELO LAFFRANCHI
f.to GARES ANGELO GERMANO
f.to GIOVANNI BATTISTA CALINI